
La Procura di Pescara ha chiuso le indagini sulla tragedia di Rigopiano avvenuta il 17 gennaio 2017 quando una valanga travolse un resort e 29 persone morirono tra cui il giovane ternano Alessandro Riccetti, 33 anni, che era addetto alla reception in quella struttura.
Oggi i carabinieri forestali del Comando Provinciale di Pescara stanno notificando a 25 indagati, 24 persone e una società, la richiesta di chiusura indagini. Sette i reati ipotizzati: disastro colposo, lesioni plurime colpose, omicidio plurimo colposo, falso ideologico, abuso edilizio, omissione d’atti d’ufficio, abuso in atti d’ufficio. A questi si aggiungono altri vari reati ambientali.