Economia

Terremoto, gli imprenditori della Valnerina pronti a ripartire. La Regione velocizza le procedure

Gli imprenditori della Valnerina sono pronti a ripartire. Commercianti e operatori del turismo si stanno attivando per riprendere la loro attività anche solo in parte ma “per farlo – chiede il presidente di Confcommercio Valnerina Fabio Brandimarte – occorre però un aiuto concreto ed immediato da parte delle istituzioni”. “Bisogna fare presto – sottolinea Brandimarte – perché anche se tanti sono decisi a ripartire, sono molti quelli che stanno mollando, o vogliono trasferirsi. E noi non ci possiamo permettere di perdere neppure un imprenditore. Riavviare al più presto le imprese significa motivare la gente a rimanere a Norcia, a Preci, a Cascia e nelle altre aree terremotate, significa ricostruire prospettive e futuro. Di questo abbiamo soprattutto bisogno, perché le imprese sono il motore di un territorio, e senza di esse lo spopolamento è inevitabile. Ma bisogna agire subito, quindi chiediamo un immediato tavolo di concertazione istituzionale per trovare soluzioni di rapida attivazione, e che nei provvedimenti del Governo si tenga adeguatamente conto non solo del sostegno ai lavoratori, ma anche agli imprenditori. Tanto più in considerazione del fatto che in Valnerina operano soprattutto imprese di carattere familiare, che all’improvviso si trovano prive di qualunque fonte di reddito”.
Intanto la giunta regionale oggi ha adottato un provvedimento che velocizza e semplifica ulteriormente le procedure per gli interventi a sostegno delle attività produttive che hanno subito danni diretti ed indiretti a causa del terremoto. Secondo quest’atto la concessione della garanzia sarà automatica e subordinata all’affidamento bancario, con la procedura di autocertificazione. Il provvedimento si propone di dare risposte rapide alle aziende colpite dal sisma e ciò anche in deroga alle normali procedure. Gli altri interventi a sostegno delle imprese riguardano: l’accesso al credito, la moratoria garanzie Gepafin, interventi di riassicurazione a favore di consorzi e cooperative di garanzia fidi, l’attivazione di un coordinamento con ABI regionale e il sostegno alle imprese dei settori turismo, commercio e servizi. Ulteriori strumenti o una rimodulazione degli esistenti potranno essere attivati sulla base del confronto con Abi e le banche, già attivato in linea tecnica nei giorni scorsi, e alla luce delle esigenze e dei fabbisogni che emergeranno dal sistema produttivo umbro.
In particolare per l’accesso al credito, la Regione Umbria metterà a disposizione delle imprese un insieme di misure di garanzia finalizzate ad interventi sulla liquidità aziendale e sul capitale circolante a favore delle imprese che hanno subito gli effetti del sisma. Le garanzie saranno rilasciate da Gepafin a fronte di finanziamenti chirografi di importo massimo pari a 250.000 mila euro e di durata compresa fra 12 e 60 mesi. La garanzia concessa da Gepafin potrà arrivare fino all’80% del finanziamento concesso. Gli interventi potranno essere effettuati a favore di imprese che dimostrino gli effetti del sisma rispetto ai livelli di attività economica (fatturato, ricavi, ecc.) in cogaranzia con consorzi e cooperative di garanzia fidi. Sarà attivata automaticamente la moratoria garanzie Gepafin, in connessione con le moratorie concesse dalle banche sui finanziamenti garantiti da Gepafin. Per quanto riguarda gli interventi di riassicurazione a favore di consorzi e cooperative di garanzia fidi sono previste azioni di supporto alle imprese per favorire l’accesso al credito attraverso la riassicurazione concessa a favore di consorzi e cooperative di garanzia fidi e l’eventuale estensione dell’operatività in essere sullo specifico strumento di riassicurazione già attivo nell’ambito della programmazione comunitaria 2007-2013. In caso si renda necessario è demandata al dirigente del servizio internazionalizzazione del sistema produttivo e finanza d’impresa la eventuale proroga della operatività dello strumento. E’ stato inoltre attivato un coordinamento con ABI regionale per integrare gli strumenti regionali con le specifiche iniziative quali moratorie e/o plafond specificamente attivate dalle singole banche a favore di imprese e privati. E’ infine previsto il sostegno alle imprese dei settori turismo, commercio e servizi ad accompagnamento di altri specifici interventi attivati dalla Regione con propri avvisi pubblici a favore delle imprese turistiche, del commercio e dei servizi potrà essere previsto il sostegno di Gepafin con il rilascio di garanzie a favore dei beneficiari indicati. La Giunta ha inoltre stabilito che per gli interventi per i quali è previsto l’intervento di Gepafin quest’ultima potrà utilizzare le risorse libere dei fondi a favore delle imprese già in gestione presso la società e, con l’atto di oggi, che la concessione della garanzia sarà automatica e subordinata all’affidamento bancario, con procedura di autocertificazione in relazione agli effetti subiti dalle imprese a causa del sisma.

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