
TERNI – Vandali scatenati contro la segnaletica dei Cai. I teppisti non si limitano più ad agire nel cuore della città, ma da qualche tempo hanno preso di mira i sentieri naturalistici. In un mese già è avvenuto diverse volte, l’ultima mercoledì mattina quando i ragazzi del Soccorso Alpino e Speleologico si sono accorti che dei vandali avevano cancellato parte della segnaletica orizzontale sui sentieri 623 e 624 quelli che collegano le Marmore a Miranda e Moggio.
Facile immaginare l’amarezza del presidente della Proloco di Miranda, Moreno Sorgenti. “Stiamo lavorando da tempo sulla sentieristica come modello di sviluppo del nostro territorio – dice Sorgenti – e qualcuno fa del tutto per danneggiarci”
Sono più di 40 i volontari impegnati da tanti mesi nella tracciatura dei più di 50 percorsi turistico escursionistici della rete sentieristica locale sentieri che vanno dai Monti Martani al Parco Regionale Fluviale del Nera, ai Monti Sabini sino al territorio del Calvese e Narnese, percorsi tutti contenuti nella nuovissima carta escursionistica presentata il 3 dicembre 2016.
Carta realizzata con il contributo della Fondazione Carit dal Club AIpino Italiano sezione “Stefano Zavka” in stretta collaborazione con le associazioni Amici della Montagna, Compagnia dei Romei Protomartiri Francescani, Dominio Collettivo di Schifanoia, Fondazione Noemi Spoldi, Gruppo Speleologico di Stroncone, Gruppo Speleologico Terre Arnolfe, Narni 360°, Pro Loco Miranda, Pro Loco Vasciano, Università Agraria Poggio di Otricoli, Valserra Trekking, Viatores Umbro Sabini.
“Un lavoro mastodontico, mai realizzato prima nel nostro territorio e all’avanguardia a livello regionale – dice Stefano Notari – un intervento fondamentale per lo sviluppo del turismo naturalistico e spirituale che sempre più numeroso percorre i nostri sentieri e ne apprezza il valore paesaggistico”.
Il Cai sottolinea che questi fatti sono localizzati nelle località di Miranda e di Battiferro in altre zone non accade e anzi c’è una grande partecipazione delle popolazioni locali e ricorda che la tracciatura dei sentieri è basilare anche per il tema della sicurezza. A tal proposito Mauro Guiducci, responsabile del Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria rimarca che “la presenza di una segnaletica uniforme e affidabile è di primaria importanza per la sicurezza degli escursionisti”.