
TERNI – Le scosse di terremoto insieme al nubifragio che si è abbattuto sulla città ieri sera hanno fatto crollare diversi controsoffitti all’interno del centro Polis di Terni, sede di un centro sociale, e del Cesvol. Qui, in particolare, sono crollati i controsoffitti di alcuni uffici e della sala convegni. Dopo il violento temporale di ieri pomeriggio l’acqua si sarebbe accumulata sul tetto della struttura che avrebbe poi ceduto inseguito alle scosse di terremoto. Al momento del crollo al Polis erano presenti la coordinatrice del Cesvol, Silvia Camillucci, e due volontari di un’associazione ternana, che per fortuna si trovavano nell’unico ufficio “risparmiato” dal crollo del controsoffitto.
Ingenti i danni. Al termine del sopralluogo svolto questa mattina dai vigili del fuoco, dalla protezione civile e dall’amministrazione comunale è stata dichiarata l’inagibilità dell’edificio.
“Speriamo di poter tornare presto operativi – dice Silvia Camillucci – i tecnici dell’amministrazione comunale ci hanno assicurato che cercheranno di fare il prima possibile tutti gli interventi necessari di messa in sicurezza per consentire in tempi brevi la riapertura della sede centrale del Cesvol, che dovrebbe avvenire nel giro di una settimana”. In attesa della riapertura degli uffici, per qualsiasi necessità le associazioni possono contattare il numero 393 9118447.
Intanto per tutta la mattina i vigili del fuoco, in base alle richieste pervenute al comando, hanno continuato i controlli sugli edifici pubblici e privati per verificare eventuali danni dal terremoto.
Nessun danno critico è emerso finora dai controlli. I sopralluoghi hanno interessato anche le scuole rimaste chiuse oggi, in via precauzionale, su disposizione dei sindaci. Tre squadre di tecnici della Provincia sono state inviate nelle scuole superiori per collaborare alle verifiche delle strutture, che riguarderanno tutti i plessi scolastici di Terni, Orvieto e Narni. Verifiche e sopralluoghi terminati in tarda mattinata, che hanno dato esito negativo non evidenziando criticità tali da consigliare l’allungamento del periodo di chiusura. L’assenza di danni alle strutture ha permesso alle amministrazioni comunali di confermare la sussistenza degli standard di sicurezza per studenti ed insegnanti pertanto – secondo quanto riferisce la Provincia – è prevista per domani la riapertura delle scuole.
Anche i tecnici del Servizio idrico integrato hanno iniziato da questa mattina i sopralluoghi su tutti gli impianti idrici del territorio provinciale per verificarne l’integrità e la tenuta a seguito del sisma. I controlli, in via precauzionale, riguardano gli impianti di distribuzione, quelli fognari, di sollevamento e
di depurazione con modalità di pronto intervento nel caso di necessità.
E da questa mattina il Comune di Terni ha attivato il numero telefonico 0744549821 per segnalare alla Protezione Civile comunale (Corso del Popolo, 3° piano del nuovo palazzo comunale) eventuali danni derivanti dal sisma.