
TERNI – L’hanno definita la “quadratura del cerchio”. Si tratta di un progetto presentato dalla Uil con il quale si chiede che il servizio di notifica delle multe torni in carico alla polizia municipale. L’obiettivo è ridurre la spesa per il Comune (secondo la Uil per la notifica – oggi affidata al servizio postale – il Comune spende 390mila euro) e il miglioramento del servizio al cittadino. Il sindacato, che già qualche anno fa, aveva lanciato la proposta torna ora sull’idea perché ci sarebbero le condizioni per la sua attuazione quali tra tutte la riorganizzazione della macchina comunale e lo stato delle casse. Il progetto, che gode del favore di Aci e dell’associazione dei consumatori Adoc, troverebbe il consenso anche dei vigili urbani. Oggi la presentazione nella sede della Uil, da parte del segretario provinciale, Gino Venturi. Presenti Marco Cotone della segreteria regionale della Uil Funzione pubblica, del presidente regionale di Adoc e del vice presidente dell’Aci di Terni, Giorgio Natali.