
TERNI – Insospettabile, dall’aspetto distinto ed elegante. Così una ternana di mezza età, approfittando del suo aspetto, si avvicinava alle sue “vittime” e le alleggeriva del portafogli. Secondo la polizia avrebbe messo a segno numerosi borseggi, almeno 5, nell’ultimo mese. Prendeva di mira le borse delle donne che incontrava nelle vie e nei negozi del centro, dalle quali con abilità e rapidità sottraeva i portafogli.
Numerose erano state le denunce sporte in Questura dalle derubate: mamme che mentre facevano gli acquisti avevano appeso le borse sui manici dei passeggini, signore in fila alle casse dei supermercati che, al momento di utilizzare il portafoglio, si accorgevano che questo non era più nella borsa.
In alcuni casi la donna era stata “immortalata” dalle videocamere di sorveglianza dei negozi. Grazie a un’intuizione del personale della squadra volante è stato possibile identificarla. Si tratta di una 57enne cittadina italiana residente a Terni da molti anni, che stata denunciata per il reato di furto aggravato e continuato.
L’Ufficio Immigrazione della questura, invece, ha accompagnato alla frontiera un uruguayano di 41 anni condannato a dodici anni di carcere per traffico internazionale di stupefacenti. Il Magistrato di Sorveglianza ha disposto la misura dell’espulsione come misura alternativa alla residua detenzione. Dopo oltre nove anni di carcere l’uomo è stato prelevato dagli agenti della polizia accompagnato presso il Consolato dell’Uruguay di Roma che ha fornito la massima collaborazione rilasciando il lasciapassare necessario per il rimpatrio. Dopodiché è stato portato a Fiumicino e imbarcato su un aereo per L’Uruguay. Il detenuto era stato arrestato a Salerno perché nell’ambito di import export di piante tropicali aveva trasportato in un container oltre 200 kg di cocaina.