
TERNI – Chiedono la “testa” dell’assessore al bilancio, Vittorio Piacenti d’Ubaldi. Il Movimento 5 Stelle e il capogruppo di “I Love Terni” Enrico Melasecche, parlano con le prove alla mano, la proposta di deliberazione alla giunta del 7 marzo 2016 (protocollo n.34522) sul riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio relativi al servizio di refezione scolastica. “La delibera (che i due gruppi consiliari hanno reperito dopo aver occupato nella giornata di ieri l’anticamera del sindaco ndr.) – sostengono- attesta il fatto che almeno da quella data si era a conoscenza di un debito fuori bilancio di oltre 1 milione e 700 mila euro in merito al servizio di refezione scolastica maturato nel corso degli anni 2008-2015”. M5S e Melasecche chiedono le dimissioni dell’assessore al Bilancio Piacenti D’Ubaldi “perché – dichiarano- l’occultamento dei dati ha aggravato la situazione finanziaria dell’Ente portandolo nel baratro del dissesto”.
“Il buco del Comune – dice il pentastellato Thomas De Luca – è stato nascosto agli amministratori e questo ha aggravato in maniera disastrosa la situazione finanziaria dell’Ente portandola al dissesto. Questa è un cosa inaccettabile e per cui, in ogni paese del mondo, ci si dimette il giorno dopo. E le responsabilità del dissesto finanziario sono in particolar modo sulle spalle dell’assessore Piacenti D’Ubaldi. C’è una risposta che questa gente deve dare ai cittadini. I soldi delle mense dove sono finiti?”.
La delibera sarà allegata all’esposto che M5S, I love Terni e Il cammello presenteranno alla Corte dei Conti e alla magistratura.