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Terni, incendio di Maratta: scattano una serie di divieti in un raggio di 3 chilometri

TERNI – Scattano una serie di divieti nel raggio di tre chilometri dal punto in cui oggi pomeriggio è divampato un incendio che ha fatto levare una densa nube nera. L’ordinanza, in via precauzionale, del sindaco è scattata in seguito ai primi rilievi dell’Arpa.

Il rogo si è sprigionato nell’impianto di selezione e trasferenza di ASM Spa a Maratta che ha interessato l’intero capannone dove avviene il trattamento di selezione dei rifiuti indifferenziati provenienti dal ciclo di rifiuti solidi urbani.

L’arpa, l’Agenzia regionale per l’Ambiente è intervenuta subito per i rilevamenti necessari a valutare l’impatto dell’evento sull’aria; in attesa della redazione del modello di ricaduta degli inquinanti aereodispersi, in virtù del principio di precauzione stabilito dalla normativa vigente, ha proposto l’emissione di un provvedimento ordinativo.
La proposta è stata recepita dal sindaco Leonardo Latini che nella tarda serata ha emanato un’ordinanza (LEGGI TESTO NEL LINK)


Con questo provvedimento viene definita un’area con il raggio di tre chilometri dal punto dell’incendio, dove, sempre per il principio di precauzione, vigeranno le seguenti regole:
1)  il consumo di prodotti alimentari coltivati sarà possibile solo dopo accurato lavaggio con acqua associato a strofinamento delle superfici e, ove possibile, alla rimozione del rivestimento superficiale mediante spellatura o sbucciatura;
2) il divieto di consumo dei prodotti coltivati nell’area individuata, da parte dei soggetti più a rischio, come bambini, donne in gravidanza e in allattamento;
3) il divieto di raccolta e consumo di funghi epigei ed erbe spontanee;
4) il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile;
5) il divieto di utilizzo dei foraggi e dei cereali destinati agli animali, raccolti nell’area individuata.

I risultati dei monitoraggi dell’Arpa saranno tempestivamente resi noti ai cittadini non appena nelle disponibilità dell’Amministrazione comunale e potranno essere utilizzati per rimodulare e/o revocare l’ordinanza.
Si attende nelle prossime ore una comunicazione da parte di ASM relativa alle condizioni generali dell’impianto di selezione e trasferenza e del materiale oggetto di combustione, oltre all’avvenuta effettuazione di tutti gli adempimenti prescrittivi presenti all’interno della Autorizzazione Integrata Ambientale.

Asm si sta organizzando affinché le operazioni di raccolta e smaltimento dei rifiuti vengano effettuate nelle prossime settimane in maniera regolare e senza creare disagi ai cittadini.

Nel pomeriggio di venerdì 13 agosto, il sindaco, alla luce delle risultanze delle prime analisi dell’Arpa ha ridotto a un chilometro il raggio dei divieti ed emanato una nuova ordinanza.

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