
TERNI – Sarebbe di un 22enne di origini africane il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, rinvenuto ieri pomeriggio presso la diga di Recentino. Alla sua identificazione i carabinieri sarebbero risaliti attraverso un documento rinvenuto tra gli indumenti. La sua scomparsa era stata denunciata da una zia, che si trova in Italia, la scorsa primavera. Il ragazzo era ospitato in una struttura d’accoglienza. Sulle cause della morte sono in corso indagini da parte del Nucleo investigativo dei carabinieri ma non si esclude l’ipotesi del suicidio.