
TERNI – La procura di Terni ha chiesto una proroga delle indagini di 6 mesi nell’ambito dell’inchiesta su alcuni appalti affidati dal Comune ad alcune cooperative. L’atto è stato notificato già ad alcuni dei sedici indagati.
Si tratterebbe di una richiesta “tecnica” necessaria agli investigatori per continuare ad esaminare il materiale sequestrato e svolgere nuovi accertamenti. Sette i filoni di inchiesta tra i quali verde pubblico, mense, gestione della Cascata delle Marmore, servizi cimiteriali.
L’indagine vede indagate, con l’accusa di turbata libertà degli incanti, 16 persone, tra cui gli assessori comunali
Vittorio Piacenti d’Ubaldi e Stefano Bucari e quattro dipendenti di palazzo Spada, oltre ad imprenditori e rappresentanti di cooperative locali.