
TERNI – Sarebbe stato incastrato dalle telecamere di videosorveglianza uno dei rapinatori che a gennaio hanno assaltato l’agenzia della Banca Popolare di Spoleto di Borgo Rivo. Il malvivente, 19 anni, pregiudicato, è stato arrestato dai carabinieri in provincia di Palermo. Al giovane, come detto, i militari del Nucleo investigativo del comando provinciale di Terni sono arrivati estrapolato i filmati dal sistema di videosorveglianza della banca e dopo aver ascoltato dei testimoni. A completare il quadro per l’identificazione del presunto rapinatore ci hanno pensato i laboratori del Ris di Roma. Il 19enne che ora si trova nel carcere dell’Ucciardone ha precednti penali per reati contro il patrimonio e stupefacenti. Secondo gli inquirenti il ragazzo, dopo la rapina sarebbe fuggito nel Nord Italia rientrando solo qualche giorno dopo a casa in Sicilia.
Durante il colpo era entrato dapprima in azione un solo rapinatore che, a volto scoperto e con un taglierino in mano nascosto sotto un giornale, dopo essere entrato nella filiale e aver tirato fuori l”arma bianca con la quale aveva minacciato il direttore, i cinque impiegati ed i tre clienti presenti al momento, aveva fatto entrare in banca il suo complice, che aveva in testa un passamontagna. Riuniti tutti in una stanza, i rapinatori, entrambi con un marcato accento siciliano, si erano fatti consegnare da un impiegato i quasi 1.500 euro delle casse, per poi fuggire a piedi.
Sono ancora in corso le indagini per identificare il complice.
Filmato rapina Borgo Rivo from Monica Di Lecce on Vimeo.