
TERNI – Colpita da ordine di cattura internazionale per spaccio di stupefacenti, una macedone di vent’anni è stata arrestata questa mattina dalla squadra mobile di Terni nel corso di una perquisizione domiciliare. Gli agenti, del dirigente Alfredo Luzi, sono entrati nell’abitazione di un ternano di 28 anni, con precedenti specifici.
All’interno, oltre al giovane, erano presenti la macedone di 20 anni, convivente del ternano, e suo fratello di 27 anni, già noto per precedenti specifici.
Durante la perquisizione, gli agenti della squadra mobile hanno trovato nella camera da letto occupata dalla coppia, ben celata nella struttura del letto, poco più di 100 grammi di marijuana e attrezzi utili allo spaccio (bilancini di precisione, forbici e due macina erba), sostanza ed oggetti di cui, il giovane ternano, ha voluto accusarne l’esclusivo possesso.
Da un controllo più approfondito, vista anche l’irrequietezza dei presenti, è emerso che la ragazza era oggetto di ricerche in ambito internazionale perché colpita da mandato di arresto macedone in quanto ritenuta responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti.
E’ stata così arrestata e associata presso la Casa Circondariale di Perugia a disposizione della Corte d’Appello, mentre per il giovane ternano è scattata la denuncia a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.