
PERUGIA – Uno dei “signori” dello spaccio a Fontivegge finisce in carcere. L’uomo, un nigeriano, considerato uno dei principali spacciatori, è stato arrestato dai carabinieri. Dopo un processo che lo ha visto imputato per il reato di traffico di sostanze stupefacenti risalente al 2014, l’autorità giudiziaria lo ha condannato a 5 anni di reclusione in carcere e alla multa di 20.000 euro. Dopo i tre gradi di giudizio, per ultimo la sentenza della suprema Corte di Cassazione, l’uomo, un 30enne nigeriano domiciliato in via del Macello, è stato tratto in arresto dai militari della stazione carabinieri di Perugia, dal momento che la pena da scontare è divenuta definitiva. Infatti l’uomo dovrà rimanere ristretto per i prossimi 3 anni nel carcere di Capanne dopo aver scontato per più di un anno agli arresti domiciliari.