
PERUGIA – Nell’ambito delle attività volte a contrastare il fenomeno della commercializzazione fraudolenta di opere d’arte, i carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Perugia, nei giorni scorsi, hanno sequestrato presso un’abitazione di Perugia materiale di interesse archeologico di provenienza etrusca. Si tratta di: un oinochoe villanoviano in bucchero; una testa votiva femminile in terracotta; 10 asce in bronzo; una situla e freccia in bronzo; 2 anse in bronzo; 2 unguentari in vetro; 2 statuette votive in bronzo; un anello in bronzo; una collana con elementi in faience. Due sono le persone denunciate per ricettazione in concorso e violazioni in materia di alienazione di beni culturali.
Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Perugia e tuttora in corso, sono finalizzate ad accertare ulteriori responsabilità penali e a ricercare ulteriori beni.