
PERUGIA – Quattro persone sono state arrestate e 53 chili di marijuana sequestrati. E’ il bilancio dell’operazione condotta dalla squadra mobile di Perugia in collaborazione con quella di Bologna. Gli agenti hanno intercettato l’ingente quantitativo di droga, proveniente dalla Puglia, a Ponte Felcino. Nel parcheggio di un noto supermercato posto nelle vicinanze è avvenuto l’incontro tra l’ipotetico venditore e l’acquirente perugino e i due “committenti” del trasporto, che avevano viaggiato a qualche km di distanza dal corriere, facendogli da “staffetta” e contattando l’acquirente per le trattative. Tutti e quattro i soggetti sono stati bloccati, identificati e perquisiti. All’interno dell’auto del corriere, infatti, sono stati rinvenuti tre grossi involucri in cellophane contenenti marijuana per circa 53 chili complessivi. I quattro sono stati arrestati nella flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti e, d’intesa con il pm di turno, accompagnati a Capanne a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il presunto acquirente perugino è in realtà un pluripregiudicato albanese, con gravi precedenti penali compiuti in Puglia (per tratta di esseri umani, sfruttamento della prostituzione), già condannato a 5 anni di reclusione per questi reati; il corriere è un pregiudicato di Fasano (Br), ed i “committenti” sono due brindisini, padre e figlio, con gravi precedenti anch’essi per reati vari (in particolare il padre ha un passato nel mondo del contrabbando).