
Aumentano gli intossicati da funghi in Umbria. In pochi giorni, fa sapere il dottor Francesco Lattanzi, direttore del servizio igiene e alimenti (Sian) della Usl Umbria 1, ben 40 persone hanno dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso per intossicazioni derivanti proprio da funghi velenosi o tossici. Quest’anno gli interventi sinora richiesti sono raddoppiati rispetto ai due anni precedenti e con una sintomatologia che non interessa solo il sistema gastroenterico ma importanti organi come fegato e reni, senza dimenticare il sistema nervoso.
Si ricorda a tutti che alcune varietà tossiche o velenose assomigliano a quelle commestibili e possono confondere anche il raccoglitore più esperto, con gravi rischi per la salute propria e delle persone con cui si condivide la pietanza, pertanto si raccomanda di far controllare tutti i funghi raccolti dai micologi che la USL Umbria 1 mette a disposizione in ogni distretto.
Il controllo è completamente gratuito per l’uso domestico personale. Nel territorio della Usl Umbria 1 ci sono 7 sedi: Città di Castello (piazza Giovanni XXII – dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9 e il martedì e il giovedì dalle 13 alle 14), Gubbio (via Cavour 38 – dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9 e dalle 12,30 alle 13,30), Perugia (via XIV Settembre, 79 – dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9; lunedì, mercoledì e venerdì dalle 12,15 alle 13,15 e martedì e giovedì dalle 14,30 alle 15,30), Bastia Umbra (piazza del Tabacchificio, 8 – lunedì, mercoledì e venerdì dalle 08,30 alle 10 martedì e giovedì dalle 14.30 alle 15.30), Panicale (via Belvedere – lunedì ore 08.30-09.30 – giovedì ore 14:30 – 15:30), Todi (martedì e venerdì dalle 8.00 alle 9.00) e Marsciano (via Piccolotti e Corneli – lunedì e giovedì dalle 8,00 alle 9,00).