
Cinquantanove sforamenti di polveri sottili (pm10) contro i 35 consentiti per legge. Anche nel 2016 Terni detiene la maglia nera per l’inquinamento tanto da collocarsi a metà classifica delle città italiane più inquinate. I numeri sono quelli della ricerca di Legambiente elaborata sui dati di Arpa che, invece, “premia” Perugia che ha registrato 23 superamenti a Ponte San Giovanni. Una situazione che è migliorata rispetto all’anno precedente quanto i superamenti erano stati 36.
Nell’analisi di Legambiente la qualità dell’aria è critica anche a Narni scalo con 41 superamenti, a Foligno con 38 e a Città di Castello con 32. Soddisfazione per i risultati di Perugia è stata espressa dal vicesindaco Urbano Barelli.