
GUBBIO – La guardia di finanza della Tenenza di Gubbio hanno sequestrato 3.347 pezzi di fuochi di artificio, tra “batterie”, “cobra”, “raudi” e “candele romane”, contenenti complessivamente circa 10 kg di polvere attiva.
Il materiale pericoloso era detenuto, senza misure di sicurezza e autorizzazione, in un garage adiacente ad un esercizio di ferramenta operante nell’area eugubina-gualdese. L’intervento dei militari ha impedito che i fuochi fossero immessi sul mercato.
I manufatti illegali rinvenuti sono classificati dalla vigente normativa tra quelli per cui vige il categorico obbligo di licenza di pubblica sicurezza e del registro delle operazioni giornaliere ai sensi del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
Il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato all’autorità giudiziaria per commercio abusivo di materiale esplodente di cui all’articolo 678 del codice penale.