
La solidarietà non conosce confini: è un ponte che collega l’Inghilterra alle popolazioni terremotate di Norcia e Amatrice. Dall’università di Leeds sono partiti proprio oggi 16 pacchi di beni per i terremotati del Centro Italia. “L’idea della raccolta è nata in maniera spontanea e naturale – racconta Patrizia Ronchetti, ternana doc, da anni residente in Inghilterra e docente presso la Leeds Beckett University – Volevo fare qualcosa di pratico per aiutare le popolazioni afflitte dal terremoto di agosto e ottobre. Ho lanciato un appello usando i social media. Amici inglesi e soprattutto i miei studenti di lingua italiana alla Leeds Beckett University hanno iniziato a raccogliere beni necessari, sotto la guida dell’associazione Ambulaife di Terni. Volevamo infatti essere sicuri di inviare le cose che erano più necessarie di altre”.
E così sono stati raccolti pannolini, coperte, vestiario per neonati e per adulti e prodotti utili per il quotidiano.
“Abbiamo visto la raccolta crescere ogni giorno – continua Patrizia Ronchetti – e ora abbiamo 16 scatoloni da consegnare grazie al cuore di tutte le persone che hanno risposto al mio appello”. Gli studenti hanno avuto un grande cuore e dimostrato una grossa generosità provvedendo a proprie spese a coprire i costi di spedizione.
“La solidarietà non ha confini – conclude Patrizia Ronchetti – e questo gesto lo vuole dimostrare”.