
CITTA’ DI CASTELLO – Una donna italiana di 38 anni, di Città di Castello, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile per detenzione ai fini di spaccio. In compagnia di un uomo è stata sorpresa all’interno di un’auto nei pressi dell’uscita dalla E45. Al controllo dei carabinieri i due hanno mostrato un certo nervosismo pertanto i militari li hanno perquisiti. Hanno scoperto così che la donna nascondeva all’interno del reggiseno 9 ovuli di hashish, pari a circa 50 grammi.
Nella successiva perquisizione dell’abitazione della donna, nascosti in un comodino, i carabinieri hanno trovato un altro ovulo contenente 5 grammi circa di hashish e in due bustine di cellophane altrettanti dosi singole di cocaina. E’ stato rinvenuto e sequestrato anche materiale per il taglio e il confezionamento degli stupefacenti.
Complessivamente, la droga rinvenuta sarebbe stata sufficiente a preparare oltre 670 dosi, verosimilmente destinate ad essere vendute ai clienti dell’Alta valle del Tevere.
Al termine degli accertamenti, la donna è stata arrestata in flagranza con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di stupefacenti e l’uomo, un 31enne italiano, denunciato a piede libero per concorso nello stesso reato.
La donna ha poi patteggiato davanti al giudice la condanna a 1 anno e 10 mesi di reclusione.