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Centrale Enel di Bastardo, dall’assemblea pubblica coro unanime contro la chiusura

GIANO – “Quale futuro per la centrale Enel di Bastardo” è stato questo il tema di un’assemblea pubblica che si è tenuta presso il centro sociale di Bastardo. Un centinaio di persone hanno assistito agli interventi che si sono susseguiti nel corso della giornata moderata da Augusto Rinalducci. Presenti il sindaco di Giano dell’Umbria, Marcello Bioli il consigliere comunale Anna Clelia Moscatini che, insieme al gruppo di opposizione “Rinascita per Giano”, hanno organizzato l’evento. A seguire hanno preso la parola il sindaco di Montefalco, Donatella Tesei, il segretario Uiltec, Doriana Gramaccioni ed i consiglieri regionali Emanuele Fiorini (Lega Nord), che ha affermato di aver presentato, in Consiglio Regionale, una mozione urgente per far rimanere il colosso energetico Enel sul territorio, e Claudio Ricci (Movimento Civico Italia). La conclusione è toccata all’onorevole Adriana Galgano (Civici ed Innovatori). “Dall’assemblea – si legge in una nota della Lega Nord – sono scaturite delle linee guida basate sulla volontà comune di evitare la chiusura e, dunque, la dismissione della centrale Enel di Bastardo ed impedire, quindi, che Enel abbandoni il territorio. In tal senso le autorità politiche hanno preso l’impegno a farsi promotrici, nelle rispettive sedi, di interventi ed iniziative mirate in tal senso”.

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One Comment

  1. Fin che si continua a discutere solo a livello Politico , non ci sarà mai una soluzione efficace che garantisca prima di tutto i posti di lavoro.
    Provate a discutere anche a livello Commerciale , mettendo sul tavolo idee fattibili e non sogni impossibili.
    Se vi fosse realmente la volontà di tutti quei Sindaci intervenuti , cosa che non dubito, la soluzione c’ è , l ‘abbiamo presentata , ma sembra che qualcuno non ci senta , oppure abbiamo sbagliato noi a presentare il progetto a chi non ne aveva competenza.

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