
ASSISI – Ottanta mezzi e cento le persone identificate, 20 i soggetti sottoposti a misure alternative alla detenzione, cautelari e di prevenzione controllati. E’ questo il bilancio dei controlli effettuati la notte scorsa dai carabinieri di Assisi.
Cinque le persone denunciate per reati che vanno dalla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti alla violazione della normativa in materia di armi, di immigrazione ed alla guida in stato di ebbrezza.
In particolare i carabinieri hanno controllato un giovane residente a Cannara che nascondeva una modica quantità di hashish all’interno delle tasche dei pantaloni: l’atteggiamento del ragazzo, gravato da precedenti, ha indotto i militaru ad approfondire gli accertamenti estendendo la perquisizione ai locali della sua abitazione. Sono stati così recuperati altri dieci grammi della droga, un bilancino di precisione usato per il confezionamento dello stupefacente e numerose strisce di carta stagnola utilizzata per preparare le dosi. Anche un altro ventenne originario di Cannara è stato trovato in possesso di un modesto quantitativo di droghe leggere: per lui è scattata invece la segnalazione quale assuntore di stupefacenti.
L’attività di controllo alla circolazione stradale ha portato poi alla denuncia in stato di libertà di un ventenne bastiolo, messosi alla guida con un tasso alcolemico superiore al massimo consentito per Legge. Per lui è scattata la denuncia alla Procura ed il ritiro immediato della patente di guida. Altri due giovani, residenti rispettivamente ad Amelia e a Bettona, sono stati denunciati per porto abusivo di un coltello di “genere proibito” ed altre violazioni in materia di armi: il primo nascondeva un coltello con lama di dieci centimetri all’interno dell’autovettura a bordo della quale viaggiava, mentre il secondo non provvedeva a regolarizzare presso le Autorità competenti la denuncia delle munizioni da lui detenute.
I carabinieri hanno fermato una giovane nigeriana non in regola sul territorio nazionale: per lei, priva del permesso di soggiorno e di altri documenti, è scattata la denuncia.