
TERNI – Fine settimana movimentato per un 22enne egiziano sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. L’uomo, dopo essersi ubriacato, aveva dato in escandescenza, aveva tagliato il dispositivo e gettato la consolle dalla finestra, oltre ad aver danneggiato alcune finestre e porte dell’abitazione nonché parte dell’arredamento. All’arrivo dei militari della Sezione Radiomobile, insieme al tecnico preposto al ripristino dell’apparecchiatura, l’uomo si era allontanato per dirigersi nel centro cittadino dove, a causa dei fumi dell’alcol, aveva sferrato dei calci contro alcuni veicoli in sosta. Soccorso dai sanitari del 118, per le condizioni psicofisiche alterate, è stato medicato presso il pronto soccorso, quindi, dopo essere stato dimesso, è stato riaccompagnato presso il domicilio per una nuova sottoposizione alla misura domiciliare.
Tuttavia, i coinquilini non accettando l’ulteriore permanenza in casa dell’amico, hanno sporto denuncia per i danni arrecati all’appartamento, allo stesso tempo si sono detti indisponibili alla sottoposizione agli arresti domiciliari presso la medesima abitazione.
Accompagnato presso gli Uffici della Compagnia di Terni l’uomo è stato arrestato per evasione e detenuto in camera di sicurezza sino al rito direttissimo. Nella giornata di ieri, il Tribunale di Terni, ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti dell’uomo la custodia cautelare in carcere dove è stato accompagnato.