
NARNI – Tutto pronto a Narni per le primarie di coalizione per la scelta del candidato sindaco alle prossime amministrative. 15 i seggi allestiti, distribuiti su tutto il territorio (centri civici, gazebo, locali pubblici) e che il 3 aprile rimarranno aperti dalle 8 alle 20, oltre 100 i volontari attivati, 2 i candidati in corsa.
“Quello con le primarie di domenica prossima – sottolinea il segretario provinciale del Pd Terni Fabrizio Bellini – è un appuntamento decisivo per la vita democratica della coalizione e della città. Dove ci sono confronto e partecipazione c’è democrazia. Ho molto apprezzato il percorso di grande equilibrio intrapreso dal PD narnese, orientato all’apertura, alla responsabilità e alla condivisione e sono convinto che, al di là dell’esito delle urne, le primarie saranno una vittoria per tutti. Per questo siamo al lavoro perché i contenuti e i progetti rimangano al centro e soprattutto perché dal giorno dopo si rafforzi l’unità d’intenti della coalizione e del civismo che si riconosce nei valori del centrosinistra per dare a Narni il domani che merita”.
Non solo. “Il Pd, per altro, andrà alle primarie – aggiunge Bellini – con una figura di grande spessore e di grande esperienza nel partito e nelle istituzioni, Lorenzo Lucarelli, erede di un percorso amministrativo che ha tenuto insieme persone e progetti con lo sguardo rivolto al futuro. Di questo non posso che ringraziare in primo luogo il sindaco uscente De Rebotti, che ha guidato la città con capacità, coraggio, slancio, radicamento e visione mai scontati”.
“Per noi – aggiunge il segretario dem di Narni Fabio Svizzeretto – le primarie sono una prima assoluta. Le abbiamo volute e le abbiamo organizzate con impegno e spirito costruttivo, certi che nelle occasioni di partecipazione si rafforzino le ragioni dello stare insieme e i progetti comuni. Stiamo lavorando per riattivare una rete, politica e civica, di impegno e di elaborazione e il più grande auspicio che abbiamo è che domenica si celebri una festa di democrazia e che una bella affluenza ci dia ragione delle nostre scelte. Con Lucarelli, insieme a un campo largo di forze politiche e civiche, siamo impegnati perché le idee camminino insieme all’apertura e alla partecipazione”.
“Con la scelta di celebrare le primarie aperte e plurali – chiosa il segretario regionale Tommaso Bori – il Partito Democratico a Narni diventa un laboratorio politico importante: per la prima volta sperimenteremo una colazione che va dal Movimento 5 Stelle ai Socialisti, passando per le realtà del civismo, in cui il PD è architrave per costruire il campo largo elaborato dal segretario nazionale Letta. A Narni abbiamo dimostrato grande generosità, responsabilità, spirito di condivisione e attenzione all’esigenza di premettere valori comuni e progetto alle ambizioni personali di ciascuno. È il modello che ci consente di aprirci alla realtà del territorio e di mettere insieme attenzione e impegno per il futuro. Domenica sarà una grande festa per la città e da lunedì lavoreremo, tutti insieme, per investire sulla città con ambizione e sguardo lungo”.